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I RE ROMANI

Roma, inizialmente, fu governata da sette re (epoca monarchica, cioè governo di uno).

Questi re regnarono 250 anni, dal 753 a.C. al 509 a.C.; quattro di loro furono latini, tre etruschi:

ORIGINE LATINA

Romolo (fondò Roma) 

Numa Pompilio

Tullo Ostilio

Anco Marzio

ORIGINE ETRUSCA

Tarquinio Prisco

Servio Tullio

Tarquinio il Superbo

NUMA POMPILIO

repubblica

PATRIZI: membri di un ristretto numero di famiglie privilegiate.

PLEBEI: la massa, povera, dei cittadini romani.

Tarquinio il Superbo era un tiranno e viene cacciato, inizia così la Repubblica. 

I doveri del re vennero suddivisi tra magistrati:

Consoli: erano sempre due ed erano i magistrati piu potenti; facevano eseguire le decisioni del senato e comandavano l'esercito, ma quando dovevano stare via per lungo tempo eleggevano un dittatore.

Pretori: amministravano la giustizia; i processi si tenevano in un edificio chiamato basilica

Censori: compilavano l'elenco delle ricchezze possedute dai cittadini, in particolare dei terreni.

Edili: facevano  costruire edifici pubblici e privati, inoltre organizzavano i giochi pubblici.

Questori: amministravano i soldi dello stato; riscuotevano le tasse e pagavano l'esercito.

I TRIBUNI DELLA PLEBE

I plebei, stanchi di non aver nessun diritto nè di poter prendere parte ad alcuna decisione politica si ribellarono e riuscirono ad ottenere una posizione governativa: LA PLEBE (alcuni plebei governavano su altri plebei).

 

PRIMA GUERRA CIVILE:

L'ultimo senatore (Silla) e l'ultimo tribuno della plebe (Caio Mario) lottarono, all'inizio vinse Caio Mario, ma morì in guerra e Silla ne approfittò prendendo il potere e togliendo qualsiasi diritto ai Plebei.

LA NASCITA DELL'impero

TRIUMVIRATO: governo di tre uomini

Molti credono che Giulio Cesare sia stato il primo imperatore, ma non è così, poichè egli fu un generale che fece parte del 1° triumvirato insieme a Gneo Pompeo e Crasso.

Ad un certo punto Pompeo e Cesare emarginano Crasso, poi Pompeo manda Cesare a conquistare la Gallia (attuale Francia) e quest'ultimo diventa sempre più potente e oltrepassa il Rubicone (un fiume), in segno di sfida, entrando a Roma con un esercito di Galli per uccidere Pompeo, il quale però viene ucciso dal re d'Egitto.

Cesare, allora, lo fa scendere dal trono e mette al governo dell'Egitto la sorella Cleopatra.

Cesare si dichiara Dittatore a vita, ma viene ucciso da Bruto e Cassio, favorevoli alla Repubbica e non al governo di uno solo.

Il nipote adottivo Ottaviano Augusto forma il 2° triumvirato con Marco Antonio e Lepido.

Con il tempo Ottaviano esclude gli altri due.

Augusto prende il potere e si fa nominare Imperatore con il nome di Ottaviano Cesare Augusto.

Termina così il periodo della Repubblica e inizia l'Impero.

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